14/05/2021: Guerra tra Hamas e Israele, il Presidente Bonsi scrive a Rivlin e Abu Mazen
Il Presidente Bonsi ha inviato una lettera al Presidente israeliano Reuven Rivlin e al rappresentante della Palestina Mahmūd Abbās (Abu Mazen) in riferimento agli scontri che da martedì 11 maggio.
Nella lettera il Presidente Bonsi si dice addolorato e preoccupato per questa nuova guerra e spera che i due contendenti cessino immediatamente il fuoco e trovino in breve tempo una soluzione definitiva.
« Mi rendo conto che il conflitto ha origini antiche, ma oggi non è possibile che il popolo israeliano e quello palestinese continuino a vivere nel terrore – scrive nella lettera il Presidente Bonsi -. Gli israeliano e i Palestinesi hanno il diritto, dopo anni di tormenti, di condurre una vita serena e di pace. Per questo chiedo un immediato cessate il fuoco e una risoluzione definitiva. Abbiamo una proposta – prosegue il Presidente nella lettera – e siamo disposti a creare un tavolo di lavoro per cercare di portare la pace in Medio-Oriente. Sono consapevole che non sarà facile, ma è giusto e doveroso tentare di trovare una soluzione; la causa primaria del conflitto è Gerusalemme e se sino ad oggi la valenza simbolica di questa città è stata la causa dei conflitti tra Israele e Palestina, da oggi Gerusalemme deve diventare la chiave di volta di un futuro radioso per i due popoli ».
La lettera si chiude con la proposta studiata dalla Nazione Templare.
Non due Stati separati con Gerusalemme divisa in due (Est alla Palestina e Ovest a Israele), ma tre Stati indipendenti: Israele, Palestina e Gerusalemme.
Nella proposta innovativa della Nazione Templare il tavolo di lavoro dovrebbe trovare un accordo sulla spartizione dei territori tra Israele e Palestina, mentre Gerusalemme, in quanto città sacra per le religioni monoteiste, dovrebbe rimanere indivisa e diventare uno Stato indipendente sovranazionale sotto il patrocinio delle Nazioni Unite.
Gerusalemme dovrebbe avere lo status di “Stato di pace neutrale” e, pertanto, pur avendo una sua sovranità territoriale e amministrativa, non potrebbe mai stringere alleanze con alcun Stato a discapito di altri, essendo, per definizione alleata con tutti gli Stati del mondo.
Per certi versi, la proposta è abbastanza simile a quella formulata da San Giovanni Paolo II, anche se allora il Pontefice aveva previsto una “zona franca internazionale” posta sotto l’egida dell’ONU.
01-10-2022: Il Ministro per le Pari Opportunità Spaziani «La nuova rivoluzione in Iran è cominciata, e a portarla avanti sono le donne»
La situazione è degenerata dopo la morte della 22enne curda Mahsa Amini, arrestata dalla polizia morale poiché indossava il velo – il famoso hijab – in maniera sbagliata lasciando intravedere i capelli.
23-09-2022: Rimpasto nel Governo della Nazione Templare
Nuove nomine per Marzio Villari, Massimo Iglina e Davide Sirtori.
26-02-2022: Guerra Russia – Ucraina, l’analisi e la condanna del Presidente Bonsi
La tensione tra Russia e Ucraina ha origini lontane, ma ora il Presidente Putin ha sbagliato.